I look di Sanremo 2018, Michelle Hunziker, Claudio Baglioni e Pierfrancesco Favino al Festival della canzone italiana
Look di Sanremo: Armani Privé, Alberta Ferretti, Trussardi e Moschino: i vestiti indossati dalla conduttrice sono stati tanti nel corso delle 5 serate del Festival.
A vincere la gara canora è stato il duo composto da Ermal Meta e Fabrizio Moro, noi vogliamo far notare i look di Sanremo e qui si nota come la vera regina della 68esima edizione del Festival di Sanremo è stata lei, Michelle Hunziker.
Look di Sanremo, quali stilisti avrà scelto la regina del Festival?
La conduttrice scelta da Claudio Baglioni per colmare le sue lacune in fatto di direzione dei lavori sul palco. E se la moglie di Tommaso Trussardi è stata molto apprezzata per la sua ironia, la capacità di dare ritmo alle varie serate e di gestire egregiamente pure i problemi tecnici, la marcia in più gliel’hanno data indubbiamente gli abiti che ha indossato nei 5 appuntamenti col Festival, tutti (o quasi) applauditi in sala e sui social.
Ripercorriamo la storia “stilistica” di Sanremo 2018.
L’attesa per l’abito d’esordio era tanta e la Hunziker ha voluto stupire tutti indossando non un prodotto Trussardi – scelta che sarebbe stata quasi scontata, visto che Michelle è sposata con il rampollo della
maison italiana – bensì quattro creazioni di Armani Privé.
Nella prima apparizione all’Ariston la conduttrice elvetica ha sfoggiato quindi un vestito total black con perline sulle maniche e una spaccatura vertiginosa: “Spettacolare” è stato il commento unanime del pubblico.
Quando la serata ha già preso il via Michelle cambia, indossando prima un completo bicolore (argento-nero) con cui si esibisce in una esilarante gag, poi un abito con bustino nero in crinolina, ricamato con cristalli multicolor, e gonna a balze (sempre in crinolina) e tulle nero lamé e sulle balze.
L’ultimo vestito del primo appuntamento, invece, è più colorato e sbarazzino, ma non meno incantevole: la showgirl si affida a un grigio brillante che lascia in trasparenza le gambe e slancia la sua figura.
A ogni modo, ogni abito è sempre stato stato adornato da un fiore, per denunciare la violenza contro le donne.
La seconda serata – Look di Sanremo
Nuova serata, altro stilista. Stavolta la Hunziker predilige i modelli di un’altra eccellenza del Made in Italy, Alberta Ferretti, ma il risultato è il medesimo: sprigiona un grande fascino. Cancellando in un sol colpo il bicromismo su toni cupi della prima serata, Michelle scende le scale dell’Ariston vestendo un abito fucsia che movimenta il teatro.
Più classica, invece, la seconda
mise, indossata per pochi minuti, per poi lasciare posto a un più corto abito da ballo, col quale la conduttrice si è scatenata insieme a Pierfrancesco Favino sulle note di
Despacito.
Sarà stata la gonna svolazzante dell’abito o il casquet finale della danza, sta di fatto che l’esibizione sembra aver fatto ingelosire Tommaso Trussardi…
Prima che la puntata finisca, Michelle cambia altri due abiti, indossando prima un maestoso abito nero, poi un più sgargiante rosso, con una scollatura – ancora un volta – vertiginosa.
La terza serata – Look di Sanremo
È per la puntata centrale che la Hunziker vuole mettere in mostra i cavalli di battaglia di famiglia: gli abiti Trussardi. Eppure, i tre vestiti confezionati per lei dalla cognata Gaia – i modelli Midnight, Marlene e Dafne – sono stati i più criticati dell’intera kermesse, tanto che pure Enzo Miccio li ha bocciati: “Spero solo che lei si lamenti con suo marito” è stato il commento sprezzante dell’esperto di stile su Twitter.
Il primo abito (Midnight) era costituito da un pezzo unico blu notte, che però non ha saputo valorizzare il decolté della showgirl, mentre il secondo vestito (Marlene) era un bipezzi: una ingombrante gonna bianca a pieghe con una giacchetta nera nella parte superiore. Anche l’acconciatura ispirata a Betty Davis non è stata giudicata all’altezza della manifestazione.
Infine, Michelle ha fatto un’ultima apparizione (con l’abito Dafne) in rosa, che però non ha salvato la serata. “Trussardi peggio di così non poteva fare”.
La serata dei duetti – Look di Sanremo
Per la quarta puntata la svizzera ha optato invece per le creazioni della
maison Moschino, presentando un look più mascolino che ha risollevato le sue sorti. La puntata ha preso avvio con una performance alternativa di
Heidi dei tre conduttori, tutti con una
mise decisamente dark e rock.
Tolta la giacca di pelle, Michelle ha mostrato meglio il suo vestito con gonna di tulle svolazzante e gambe scoperte.
A quel punto è stato il momento dei primi pantaloni del Festival e di un frac dalla coda lunghissima. Terzo cambio di abito di Michelle: stavolta i pantaloni sono abbinati a un nastro fucsia che ha cinto la vita della Hunziker, dando un tocco di colore al tutto.
A un certo punto, Michelle è sbucata da dietro le quinte vestita come un mazzo di fiori: si tratta di una creazione di Moschino di qualche mese prima (settembre 2017), che la Hunziker ha voluto sfoggiare per omaggiare i famosi fiori di Sanremo. Claudio Baglioni, allora, ha tentato di annaffiare il vestito, mentre Favino ha imitato il ronzio delle api che si posano sui petali: la scelta ha fatto molto parlare di sé.
Ma il vero tocco di classe è arrivato a fine puntata, quanto la Hunziker si è presentata con un maestoso vestito lilla e nero. Una abito degno delle principesse Disney e che le è valso l’appellativo di “fata”.
La finale – Look di Sanremo
È stato ancora Re Giorgio a brillare nella serata conclusiva della 68esima edizione del Festival di Sanremo, una scelta che ha premiato in termini di apprezzamento, sia in platea che sui social network. Tre gli abiti Armani Privé vestiti da Michelle: uno nero con un corpetto, preziosi ricami e una gonna ampia a strati; un secondo più aderente e brillante, color carne; un ultimo simile al primo, ma più
minimal.
Armani ha dimostrato, ancora una volta, di essere lo stilista preferito dal web, tanto che i tweet di complimenti per la scelta stilistica non si contavano. “Michelle è sempre bellissima ma vestita da re Giorgio è al massimo!” si è letto ad esempio in un messaggio, mentre un altro è stato ancora più categorico: “Il Festival lo ha vinto Armani Privé”.
Chapeau.
Swiss-Italian TV showgirl Michelle Hunziker (L) and Italian actor Pierfrancesco Favino (R) on stage during the 68th Sanremo Italian Song Festival at the Ariston theatre in Sanremo, Italy, 10 February 2018. The 68th edition of the television song contest runs from 06 to 10 February. ANSA/CLAUDIO ONORATI
Non dimentichiamo i presentatori uomini che hanno fatto da cornice e da accompagnatori alla fantastica Michelle. Il direttore artistico Claudio Baglioni vestito da Ermanno Scervino si affida al bianco e al nero, la stessa cosa dicasi per Pierfrancesco Favino che vestito da Salvatore Ferragamo ha seguito gli stessi colori variando una volta in blu ed un altra in grigio.
Salta all’occhio il quasi abbandono del blu per l’uomo, grande ritorno per il nero che in ogni caso rimane e rimarrà sempre il colore più elegante per qualunque evento di gala, che siano anche cerimonie.